Alexander Zverev ha chiuso la stagione ATP Tour 2021 in una splendida domenica pomeriggio, sconfiggendo Daniil Medvedev per il titolo delle Nitto ATP Finals.
ATPTour.com racconta le cinque cose che resteranno della prima edizione delle Nitto ATP Finals svolta a Torino.
1) Zverev ha vinto il titolo
Zverev ha vinto con pieno merito il suo secondo titolo delle Nitto ATP Finals. Dopo aver perso contro Medvedev in una partita terminata al tiebreak decisivo del terzo set nel girone, è approdato in semifinale e non si è fermato di fronte a niente.
Il tedesco ha eliminato il n. 1 al mondo Novak Djokovic in un lottato match al terzo set e quindi ha superato Medvedev 6-4, 6-4 nell’incontro per il titolo alzando il trofeo. Zverev è il quarto giocatore nella storia capace di vincere le ATP Finals sconfiggendo tra semifinale e finale i primi due giocatori del FedEx ATP Rankings, unendosi a Ivan Lendl (1982), Stefan Edberg (1989) e Andre Agassi (1990).
“È qualcosa di speciale, sono super emozionato e felice adesso” aggiunge Zverev. “Non c’è un modo migliore di terminare una stagione. Sono incredibilmente felice e non vedo l’ora di ricominciare l’anno prossimo”.
Zverev aveva alzato il suo primo trofeo delle Finals all’O2 di Londra tre anni fa, quando sconfisse Djokovic e Federer nel cammino verso la vittoria. Ha terminato il 2021 tornando al suo best ranking in carriera di n. 3 al mondo.
Questo è stato il quinto anno consecutivo in cui un tennista al di fuori dei “Big Four” (Djokovic, Federer, Nadal e Murray) ha vinto le Nitto ATP Finals. Zverev è stato l’unico capace di vincere due volte in questo arco di tempo.
2) Medvedev arriva a un passo dalla difesa del titolo
Medvedev sembrava in ottima posizione per difendere con successo il suo titolo delle Nitto ATP Finals, ma è caduto nel match decisivo.
Per il secondo anno consecutivo il russo è approdato in finale, forte di quattro vittorie e nessuna sconfitta nel torneo. Ma mentre l’anno scorso ha recuperato lo svantaggio del primo set e vincendo contro Thiem, non è riuscito nella rimonta su Zverev, che non ha mai ceduto il servizio nella finale 2021 e ha così interrotto una striscia di nove vittorie consecutive del russo nel torneo.
Medvedev non ha difeso il suo titolo 2020. L’ultimo a riuscirci è stato Djokovic, campione per quattro edizioni consecutive dal 2012 al 2015. Nonostante tutto il russo si dice fiducioso per il suo futuro. “Darò del mio meglio e cercherò di vincere ancora, arrivando alle finali dei tornei più importanti” ha affermato Medvedev dopo la sconfitta.
3) Herbert/Mahut vincono ancora
Pierre-Hugues Herbert e Nicolas Mahut hanno perso contro Rajeev Ram e Joe Salisbury nel secondo incontro del Girone Rosso, una lotta terminata al match tiebreak. Ma la coppia terza testa di serie nel torneo si è presa una bella rivincita alla domenica, sbaragliando la coppia americano-britannica in due set e così vincendo il trofeo delle Nitto ATP Finals per la seconda volta.
Herbert and Mahut sono diventati l’ottava coppia – e prima tutta francese – a vincere il torneo di doppio delle Finals più di una volta. Quella di quest’anno è stata la sesta presenza dei francesi alle Finals.
“È una sensazione incredibile vincere il torneo per la seconda volta” ha dichiarato Mahut. “Abbiamo perso contro di loro nel girone, erano stati fortissimi in quella partita, così che oggi sapevamo di dover tirar fuori il nostro meglio per farcela. Credo che abbiamo disputato il nostro miglior match della settimana. Terminare la stagione con questo trofeo è un risultato enorme.”
4) Il successo della prima volta a Torino
Le Nitto ATP Finals hanno debuttato a Torino nel 2021 dopo 12 edizioni consecutive svolte a Londra. La città ha accolto l’evento con passione dall’arrivo dei tennisti fino all’ultima palla giocata, festeggiando la vittoria di Zverev in finale.
“Quello che rende tutto così speciale in Italia è il pubblico, perché gli appassionati sono davvero caldi. È la platea più rumorosa e che ti fornisce più energia in assoluto” afferma Zverev. “Roma è ogni anno uno dei miei tornei preferiti. Credo che questo sia stato ancora migliore tanto che non vedo l’ora di tornare a giocare in Italia. Amo tantissimo l’Italia e spero che l’Italia resti sempre così appassionata al nostro sport”:
Nella città c’era traccia ovunque dell’evento e spiccava il fan village nella centrale Piazza San Carlo, dove sono state allestite molte attività per avvicinare gli appassionati al torneo. I giocatori hanno sorpreso i fan il venerdì precedente l’avvio degli incontri camminando per le strade cittadine in occasione dello scatto della foto ufficiale del torneo.
Torino è la 15esima città ad ospitare le Nitto ATP Finals. La prima edizione si svolse nel 1970 a Tokyo.
5) La grande notte di Sinner
Uno dei momenti più emozionanti dell’evento è avvenuto nel corso dei gironi. Quando Matteo Berrettini è stato costretto a gettare la spugna poche ore prima del suo secondo match per colpa di un infortunio muscolare al fianco sinistro, il primo alternate Jannik Sinner è entrato in gara, con pochissimo tempo per preparare il suo esordio nel torneo contro Hubert Hurkacz, contro il quale aveva giocato e perso la finale del Miami Open.
Sostenuto vigorosamente dal pubblico del Pala Alpitour, l’azzurro ha giocato una partita straordinaria contro il polacco, sconfiggendolo per 6-2, 6-2. L’atmosfera era elettrica a fine partita, con il pubblico che continuava ad inneggiare a Sinner prima dell’intervista in campo.
“L’atmosfera è incredibile, tutti qua a tifare per me e per l’Italia” ha dichiarato Sinner a caldo. “Giocare in Italia è speciale perché siamo tutti insieme, loro ti sostengono e tu vuoi vincere per loro, è quello che ho provato oggi. Quando tutto lo stadio gioca con te, per l’altro non è affatto facile.”